Presentazione Libri

 

 

GIOVEDI' 14 NOVEMBRE 2024

DALLE 19,30
 

PRESENTAZIONE DI:

LA CERIMONIA DEL CAFFE’

IL FANGO E IL LOTO

DUE LIBRI DI

MICHELA MORGANA 

Un momento prezioso per riflettere su importanti temi del nostro tempo e della nostra società

 

La cerimonia del caffè. Riflessioni semplici sul vivere e il morire

La mia esperienza di lettura
di Serena Fuart

La mia esperienza di lettura è stata altamente positiva, molto, davvero tanto arricchente che ha stimolato in me riflessioni molto profonde svelandomi realtà altre che non consideravo o magari non volevo vedere.

Le riflessioni espresse nei capitoli spaziano in vari ambiti che ci riguardano tutti, fin dal profondo, nessuno escluso: come è strutturato l'essere umano; le sue potenzialità e i suoi limiti; la storia e la cultura in cui sono immersi; la relazione tra i sessi; il complesso rapporto che abbiamo con la vita e con la morte. Tutto questo senza ovviamente tralasciare importanti argomentazione sull'esplodere del Covid-19. 
Ogni riflessione è letta in chiave psicologica, filosofica e spirituale.
Le argomentazioni sono tutte supportate da teorie e ricerche accreditate che sono le basi dalle quali l'autrice parte per esprimere il suo pensiero, le sue riflessioni e le sue idee su quello che ritiene sia più opportuno per costruire una società più rispettosa e vivibile per tutte e tutti.
Le idee espresse sono radicali e molto profonde, a volte scomode, perché spesso non si vuole sapere o meglio non si vuole vedere certi aspetti della realtà che non sempre possono piacere. Tuttavia è necessaria la consapevolezza di come si muovono le cose, almeno da certi punti di vista, perché per migliorarsi e migliorare i luoghi in cui viviamo è fondamentale conoscere, riflettere e pensare.
Il libro apre infiniti spazi di riflessione, lascia aperte questioni che rimangono dentro e fanno pensare anche dopo che si è conclusa la lettura del singolo capitolo o del libro intero.

 

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DOMENICA 17 NOVEMBRE 2024
 

PRESENTAZIONE DEL LIBRO:
SORELLE SPAIATE
DI
LUCIA ESPOSITO

L’autrice dialogherà con Serena Fuart

 

SORELLE SPAIATE
DI LUCIA ESPOSITO
GIUNTI 

Il libro di Lucia Esposito "Sorelle Spaiate": il forte amore e legame tra sorelle e una potente denuncia sociale. La mia esperienza di lettura. 

Serena Fuart

Un libro toccante quanto profondo e forte. Una grande storia d'amore tra sorelle sia di sangue sia d'animo ma anche una potente denuncia sociale rispetto il mondo della prostituzione di strada e di quello delle escort di lusso. Molto toccante anche l'affondo rispetto il tema degli abusi sui bambini e della migrazione. Un testo coinvolgente e emozionante che non lascia indifferenti e colpisce nel profondo.

Mi piace definire così la mia esperienza di lettura del nuovo libro di Lucia Esposito  "Sorelle Spaiate".
Il libro ha due protagoniste
La prima, Viola, giornalista che da Napoli si è trasferita a Milano per lavoro, ha una sorella, Chiara, con la quale ha un rapporto di amore profondo ma la relazione è ambivalente in quanto segnata da non detti e da fraintendimenti resi ancora più aspri dalla distanza  fisica (Chiara è rimasta a Napoli ed è sposata con figli). 
L'altra protagonista è Ershela. Vive in Italia, è finita nel racket della prostituzione dopo l'arrivo dall'Albania, un viaggio fatto con la promessa d'amore da parte di uno dei suoi futuri aguzzini che le fa credere all'illusione che in Italia l'avrebbe sposata; Ershela pensa in continuazione alla sorella rimasta in patria ma non può né vederla né sentirla in quanto tenuta in prigionia dai suoi aguzzini. Le scrive però delle lettere d'amore molto profondo in cui le racconta le barbarie che vive e subisce cercando di metterla in guardia da chi, con false promesse, potrebbe farle fare la stessa fine.
Viola ed Ershela nel corso della storia si incontrano e tra loro nasce un legame profondo, saranno sorelle d'animo.

Vorrei scrivere e raccontare di più di questa coinvolgente lettura che ha toccato le corde più profonde della mia sensibilità di donna ma non voglio anticipare e rovinare le forti emozioni che suscita il libro e la suspense del racconto che, seppur romanzato, si basa purtroppo su una storia vera.

Lo stile narrativo di Lucia è fluido, scorrevole e molto ma molto delicato. Racconta con estremo pudore, senza cadere in narrazioni tossiche e magari voyeristiche come oggi va di moda, il dolore, la sofferenza e le atrocità che in questo libro vengono fatte emergere. 
 

 

 

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SABATO 23 NOVEMBRE 2024

DALLE ORE 20,00

"QUANDO L'AMBRA ABBRACCIA IL MIELE"

IL NUOVO LIBRO DI ELVIRA BORRIELLO

 

Solo su prenotazione:
Antonella: 393 9001037
Federica: 348 7742652

alveare.milano@gmail.com

 

IL LIBRO. LA MIA ESPERIENZA DI LETTURA

DI SERENA FUART 

 

L’ho sottotitolato per me:

Quando l’amore vince su tutto.
Contro ogni stereotipo e pregiudizio!

Il libro di Elvira ha rappresentato per me un respiro di felicità. Una storia d’amore bella e potente che vince su stereotipi, pregiudizi e maldicenze. Un racconto che celebra l’amore tra due donne, un amore che nonostante la differenza di età tra le due protagoniste, che è di 16 anni, è vivo, sano e felice. Uso il termine sano perchè gli omofobi amano parlare di questi rapporti come di relazioni malate,  molti romanzi le raccontano come caratterizzate da sentimenti malati, dinamiche distruttive e patologiche. Elvira spazza via questi pregiudizi presentandoci una storia per l’appunto come dicevo sana, forte e potente che genera in me, che la leggo, respiri di felicità e un autentico piacere nella lettura.
Il libro è ricco inoltre di spunti di riflessione importanti che portano il lettore, la lettrice a interrogarsi e pensarci su anche dopo aver terminato il bellissimo racconto. Ci sono infatti anche altri pregiudizi e stereotipi che l’autrice affronta nel libro. Uno di questi è la differenza di età: le due protagoniste si trovano invischiate in una marea di chiacchiere e scoraggiamenti a continuare che provengono proprio dalle amicizie più care. Come le affronteranno? Lascio a voi il piacere di scoprirlo.
Ma non finisce qui. Nel corso della storia, Elvira affronta anche tematiche molto attuali: i conflitti tra coppie che generano comportamenti mostruosi, la violenza sulle donne, l’omofobia che dilaga ancora tanto sia nel nostro Paese che nel mondo e racconta anche del terremoto del 2012 in Emilia Romagna.
Non mancano ancora alcuni squarci artistici in cui l’autrice ci descrive con accurata eruduzione alcuni luoghi in Italia architettonicamente e artisticamente molto affascinanti e attraenti.
Il libro rapisce per l’intensità delle emozioni che trasmette e la trama avvincente, ricca di intrecci romanzati e riflessioni sull’attualità del mondo.
Lo stile narrativo dell’autrice è fluido e scorrevole e accompagna il lettore, la lettrice lungo tutta l’affascinante storia delle due protagoniste suscitando come dicevo intense emozioni, curiosità e riflessioni.

Chi è Elvira
E’ autrice di molti romanzi, tra cui Paola per sempre, Il rumore del suo silenzio, Due come
noi...difficili da trovare, L’ultima luna, La primavera di un sogno distratto, e ha firmato anche
belle e profonde poesie.
L’autrice si distingue dalla maggior parte degli scrittori e scrittrici di romanzi perchè i suoi libri non
sono per l’appunto solo romanzi, appassionanti narrazioni che raccontano l’amore e fanno sognare.
No, non sono solo questo: attraverso le sue narrazioni, Elvira vuole dare dei messaggi, incidere sulla
cultura e affrontare argomenti che per la cosidetta “normalità” sono spesso scomodi.
Il principale tema che affronta nei suoi scritti è il lesbismo. Elvira inizia a narrare di amore tra donne
con grande coraggio, negli anni ‘90, anni in cui l’omosessualità era ancora qualcosa principalmente di
cui vergognarsi e da vivere preferibilmente di nascosto. Con i suoi libri Elvira fa scalpore, molto
scalpore. Tuttavia ciò non le impedisce di continuare a scrivere a raccontare per cambiare il mondo e
le cose. Coraggio, determinazione, arte sono alcune delle parole con cui descriverei Elvira.